
La pasta va tirata a mano. Non c’è scusa.
La tradizione delle rezdore va tramandata e protetta.
Vuoi mettere un tortellino tirato a mano e uno tirato a macchinetta? Non c’è storia, vogliamo parlare della tagliatella? La tagliatella deve essere porosa, non c’è scusa, e per ottenere questo due sono i fattori: tagliere+mattarello.
A me ha insegnato la vecchiettina di fianco casa mia, a tirate la sfoglia, un giorno mi disse: Ve ragassol, vin ché, ca fom du turtlein in co”
Aveva già capito tutto, gli anziani hanno quella saggezza tipica, che sanno anche se non parli, e così all’improvviso mi chiama e mi mostra tutto il suo sapere! Grazie Wilde
Ripieno di tortellini
300 gr di Lonza
150 gr di mortadella
150 gr di prosciutto crudo
150 gr di parmigiano reggiano
40 gr di burro
Noce moscata
Taglia a fette spesse la lonza dopo averla sgrassata. In una padella fai sciogliere il burro e scotta la carne per 3 minuti.
Appoggia la carne su di un tagliere e tagliala a cubotti.
Taglia a cubotti anche la mortadella e il prosciutto, anch’esso sgrassato dal grasso in eccesso.
Trita tutto con un trita carne, prima con i fori più grandi, poi con i fori più piccoli, fionda ottenere un impasto fine.
Aggiungi il parmigiano e insaporisci con nasce moscata.
