
E poi ci sono quelle giornate in cui puoi fare tutto con lentezza. Oggi per me è una di quelle, niente orari, niente telefonate, nulla, davanti a me solo il tempo per cucinare e sperimentare preparazioni più lunghe del solito. Era da un pò che avevo in testa questa ricetta, ma non sono riuscito a trovare la ricetta originale di Fini, quindi ho preparato il classico scrigno di Venere; tortellini al ragù racchiusi da una pasta brisee semidolce. Bello, sontuoso, ma soprattutto BUONISSIMO, ideale per il pranzo della domenica
Pasticcio di tortellini o scrigno di Venere
Stampo ovale da 18 cm
Per la pasta brisee:
100 gr di burro freddo da frigo
200 gr di farina 00
70 ml di acqua ghiacciata
30 gr di zucchero
100 gr di tortellini
Ragù:
120 gr di macinato
70 gr di pancetta arrotolata
1 cipolla
1 carota
1 costa di sedano
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
1 bicchiere di latte
70 gr di besciamella
Uovo per spennellare
Per prima cosa fai la pasta brisee: metti nel mixer farina burro e zucchero, frulla tutto fino a sabbiare. Versa il composto su di una superficie fredda. Impasta velocemente aggiungendo l’acqua poco alla volta. Avvolgi in una pellicola è metti in frigo a riposare.
Fai soffriggere la carota cipolla e sedano assieme alla pancetta e quando quest’ultima sarà sciolta aggiungi la carne, fai sfumare con vino bianco. Aggiungi il concentrato e il latte e lascia cuocere per 1 ora e mezza a fuoco lento.
Cuoci i tortellini in acqua salata, e falli saltare in padella con il ragù e la besciamella.
Prendi la brise dal frigo, stendi la pasta e rivesti uno stampo, con i bordi della pasta fuori. Versa i tortellini e ripiega i bordi della brisee fino a coprire i tortellini. Spennella con uovo e cuoci a 200 ‘ per circa 30 min.
Buon appetito
